La lotta all’omofobia e alla transfobia, alla violenza e alle discriminazioni ai danni di omosessuali, lesbiche e transessuali è tra gli obiettivi prioritari di Arcigay.

L’omofobia, definita come come una paura e un’avversione irrazionale nei confronti delle persone lesbiche, gay, bisessuali e transgender (LGBT), è alimentata dai pregiudizi e può manifestarsi con derisione, offese verbali, violenze psicologiche o fisiche. Essere bersaglio di un odio ingiustificato può produrre conseguenze estremamente negative sulla persona: malessere, paura, rifiuto di sé, depressione, tentativi di suicidio. La discriminazione si esplica come ogni azione di esclusione delle persone LGBT e può investire ogni ambito sociale: amicizie, scuola, sport, lavoro, ecc.

L’impegno dell’associazione, oltre ad essere indirizzato al supporto psicologico e legale delle vittime, sia a livello locale che nazionale, si esprime in un’ampia e consolidata azione di prevenzione dell’omofobia. Arcigay, tra le altre iniziative, organizza campagne di sensibilizzazione, pubblica ogni anno un rapporto sui casi di omofobia in Italia e collabora con OSCAD, l’Osservatorio per la Sicurezza contro gli Atti Discriminatori istituito dalla Polizia di Stato. L’opera di Arcigay nello scardinare le porte del pregiudizio è una missione culturale unica intesa a consentire l’accesso ad un futuro che riconosca la diversità come valore e risorsa insostituibile.