Nel 1964, uno studente di filosofia salì su una volante della polizia all’Università di Berkeley e con un discorso destinato a entrare nella storia accese il cuore del Free Speech Movement. Il suo nome era Mario Savio. Le sue parole, potenti e incalzanti, denunciavano l’alienazione di un sistema che riduceva gli esseri umani a un ingranaggio. Il suo invito: “Put your bodies upon the gears” , mettersi di traverso, interrompere la macchina dell’ingiustizia.

A sessant’anni esatti da quel giorno, l’artista Davide Dormino ha voluto rendere omaggio a Mario Savio con un’opera d’arte realizzata su una delle facciate dell’edicola Latte Bookstore, nel quartiere Testaccio a Roma. L’opera entra a far parte di un progetto più ampio che trasforma lo spazio dell’edicola in un luogo di memoria attiva, dedicato all’attivismo e alla libertà di espressione.

Questa maglietta commemorativa nasce come estensione simbolica di quell’opera: un oggetto da indossare che custodisce e rilancia il messaggio di Savio, oggi più che mai attuale. È un invito a non restare indifferenti, a continuare a esercitare il diritto di parola, a difendere i luoghi e i linguaggi della libertà.

Indossarla significa prendere posizione. Significa ricordare, oggi come allora, che la libertà non è mai garantita, ma va coltivata e protetta ogni giorno.

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